Partnership

IL SOCIAL FRANCHISING DI COACH DI QUARTIERE La best practice di Sport Welfare massimizza l’impatto sociale sul territorio con il modello del social franchising

10 Novembre 2024
Facebook
WhatsApp
LinkedIn
Email

L’innovazione sociale è il cuore pulsante di Coach di Quartiere, progetto di sport welfare nato nel 2020 per iniziativa di Claudio Massa, fondatore e Brand Ambassador de L’Orma SSD, agenzia educativa no-profit attiva dal 2000.

Questo progetto valorizza lo sport come strumento di inclusione, cittadinanza attiva e sviluppo personale, rivolgendosi a bambini, ragazzi e adulti.

Con lo slogan “Protagonisti della città”, Coach di Quartiere è già attivo in diverse città italiane, dove ha ottenuto un buon successo per il suo impatto positivo sul territorio. In queste comunità, il progetto promuove il welfare territoriale attraverso percorsi educativi inclusivi basati su attività ludiche e sportive, rendendo lo sport un veicolo di coesione sociale e partecipazione attiva. Attraverso queste iniziative, Coach di Quartiere favorisce l’inclusione e stimola il senso di appartenenza alla comunità.

L’obiettivo è sostenere le fasce più vulnerabili della popolazione. Da un lato, si rivolge ai bambini che, per varie ragioni, non hanno accesso all’attività sportiva di base, offrendo loro un’opportunità di benessere fisico e sociale e fornendo alle loro famiglie un aiuto concreto nella gestione del tempo e delle risorse economiche. Dall’altro, il progetto supporta i giovani volontari, accompagnandoli in un percorso di orientamento sociale e alternanza scuola-lavoro, con l’obiettivo di aiutarli a costruire il proprio futuro.

Coach di Quartiere si inserisce nel sistema di welfare locale, coinvolgendo una rete di partner – aziende private, enti no-profit, amministrazioni pubbliche, fondazioni filantropiche, centri di servizio per il volontariato, società e associazioni sportive, federazioni – tutti uniti dall’obiettivo di portare un impatto positivo sul territorio.

Credendo nel valore inclusivo e trasformativo dello sport, questi partner hanno l’opportunità di diventare promotori del cambiamento e protagonisti di una cittadinanza attiva che valorizza e rafforza la comunità locale.

Dopo essersi affermato come best practice in diversi territori, Bergamo, Dalmine, Lodi, Milano Municipio 7 e 8, Parabiago e Legnano, il progetto punta ora a evolversi in un modello di social franchising per ampliare il proprio impatto sociale e diffondersi ancora di più sul territorio.

“Sentivamo il bisogno di fare un passo in più – afferma Claudio Massa – per far crescere e diffondere Coach di Quartiere. È per questo motivo che abbiamo progettato il meccanismo del social franchising, per massimizzare la causa sociale del format.

L’obiettivo di questo percorso è intercettare imprese sociali, Società Sportive, Enti di terzo settore, società benefit e altri soggetti privati che desiderino investire sull’impatto sociale del progetto accettando la sfida di sviluppare localmente Coach di Quartiere per contribuire alla massimizzazione della causa sociale e al potenziamento del suo impatto sul territorio.”

Per lo sviluppo territoriale tramite il social franchising, è fondamentale la presenza di un ente locale che possa gestire il progetto sotto la guida del team di Coach di Quartiere che, per lo scopo, ha creato una serie di strumenti e un percorso che prevede linee di conduzione operative.

Chi accetta la sfida di sviluppare il progetto sul proprio territorio diventa titolare di una licenza che prevede due comparti, uno rappresentato dalle funzioni core, l’altro da servizi aggiuntivi che possono essere inseriti nella licenza in base alle necessità territoriali dell’affiliato.

“Il social franchising è in primis costituito da un percorso di condivisione e scambio continuo con l’affiliato attraverso formazione, consulenza e strumenti operativi per la costruzione e la fattibilità del progetto sul territorio – continua Claudio Massa. La differenza poi la fanno le persone disposte a impegnarsi attivamente nella realizzazione della nostra causa sociale sotto la nostra supervisione. Insieme si può replicare il progetto su un numero sempre maggiore di territori, migliorando così il benessere delle comunità attraverso un approccio collaborativo e sostenibile.”

Social Franchising

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Potrebbe interessarti anche...

Go to Sport Impact

PER ENTE FILANTROPICI

Crea valore per la tua comunità, sostieni la formazione comunitaria alla “best_Practice di Sport Welfare”

CREAZIONE DI UN PERCORSO SU MISURA PER SCOUTING, FORMAZIONE ED ACCOMPAGNAMENTO DEL TERRITORIO ALLA REALIZZAZIONE DEL FORMAT di CDQ

Meeting iniziale per raccolta desiderata dell'Ente
Ideazione e produzione degli strumenti di ingaggio
Programmazione e attuazione del contatto di enti e realtà del territorio
Attivazione del percorso di formazione e affiancamento

Go to Sport Impact

PER P.A.

Favorisci un nuovo percorso per lo sviluppo del welfare locale

AFFIANCAMENTO DELLA P.A. PER VERIFICA DELLE FUNZIONI DI WELFARE A CUI POTER ASSOCIARE COACH DI QUARTIERE

Meeting iniziale per anamnesi e raccolta desiderata della P.A.
Condivisione procedure di progetto
Meeting con Ufficio di Piano e funzioni welfare
Attivazione della Copropgettazione

Go to Sport Impact

PER ETS E SSD

Adotta il format e conducilo sul tuo territorio sotto la nostra guida

PERCORSO DI CONSULENZA STRATEGICA CHE ACCOMPAGNA ALLA REALIZZAZIONE DEL FRANCHISING SOCIALE DI CDQ

Consulenza Step by Step
Meeting di feedback e verifica dei pre-requisiti di attivazione
Diritto di prelazione su licenza territorialee
Opzione Attivalo con un Bando
Opzione Attivalo con il Fundraising
Posti limitati, 4 al mese; in attivazione 1 volta al mese

Grazie!

A breve riceverai una email di conferma.