Il modo migliore per massimizzare l’impatto di Coach di Quartiere
Amici sportivi,
le sfide insite nella conduzione e diffusione di Coach di Quartiere sono parecchie, da qualche settimana ci siamo addentrati nella ricerca della miglior modalità per massimizzare l’impatto sociale del progetto.
Perché questo avvenga è necessario che il format arrivi in quante più città possibile. Nel quotidiano, quindi, stiamo conducendo il progetto per estrarre sempre più gli indicatori utili a rappresentare evidenze di replicabilità, modalità univoche che ogni contesto territoriale possa ritrovare nel momento dell’attivazione.
Progettualmente abbiamo teorizzato un sistema di Franchising Sociale che stiamo proponendo ai territori che, interessati, ci chiedono come realizzare Coach di Quartiere al loro interno.
Ad oggi abbiamo ricevuto 11 richieste di attivazione di Coach di Quartiere da parte di nuovi territori, alcune pervenute tramite Angel che, insieme a noi, stanno lavorando per la realizzazione del franchising; altre direttamente da rappresentanti istituzionali dei territori (sindaci, assessori, consiglieri comunali).
Stiamo quindi lavorando alla trasformazione della volontà di attivazione in un processo pratico e concreto che porti alla partenza delle attività nei diversi comuni. Il nostro obiettivo è realizzare una procedura che unisca le reciproche volontà di attivare il progetto rispettando i confini e le regole di enti privati che desiderano collaborare con l’amministrazione pubblica.
Il focus di questo lavoro resta la missione del progetto: generare inclusione sociale e benessere psicofisico per giovani e bambini attraverso lo sport.
A tal fine è essenziale la presenza di un ente sul territorio che possa condurre il progetto sotto la nostra guida, una realtà locale privata, che abbia desiderio di impegnarsi nella realizzazione della nostra causa sociale.
Stiamo proponendo e testando elementi da inserire negli accordi che possano facilitare l’attivazione calmierando gli aspetti di rischio per i conduttori locali che spesso rappresentano motivo di resistenza alla partenza.
Come dico spesso, a fare la differenza sono le persone con la loro motivazione e ambizione sociale. Anche in questo caso, l’attivazione territoriale sarà resa possibile solo grazie alla determinazione di chi, indipendentemente dal ruolo rivestito, si sentirà di impegnarsi nella realizzazione del progetto.
Per approfondire e conoscere come realizzare Coach di Quartiere nel tuo territorio e per aiutarci nella diffusione della conoscenza del progetto, ti invito a compilare la manifestazione di interesse.