Il Camp Estivo di Lodi in questo momento è alla sua ottava settimana… su otto settimane estive da che è iniziata la stagione! Soltanto questo è un traguardo enorme del progetto, ma ancor più del territorio.
La continuità offerta da tutti i volontari negli ultimi quattro anni porta con sé la consapevolezza che il cambiamento sociale può avvenire e che è proprio il territorio, con ogni singolo volontario, bambino e pomeriggio al parco a conquistarselo.
Ad agosto/settembre 2022 aveva preso vita la prima formula estiva del Coach di Quartiere, che si era svolta all’interno di due scuole elementari della città. Lo scorso anno il Camp Estivo si è costruito al parco giochi, in modo che tutti gli utenti potessero viverlo come vero e proprio potenziamento del servizio: da due pomeriggi la settimana a tutti i giorni. Questo 2024 porta con sé un altro grande risultato: dieci settimane di campo estivo! Ebbene sì, non ci fermeremo all’ottava. Prima che riprenda la scuola abbiamo ancora quindici giorni da vivere insieme al parco, all’insegna dello sport e del divertimento.
I nostri Coach di Quartiere stanno esprimendo i valori del progetto in modo veramente significativo. Mi rendo conto che per molti bambini loro sono degli esempi, delle guide, dei rifugi sicuri. Ho visto in loro delle figure molto dinamiche, che hanno saputo conoscersi e realizzare qualcosa di loro. Dopo i primi momenti di rodaggio, i ragazzi hanno formulato idee e proposte concrete che si sono realizzate.
L’elenco delle attività, l’orologio della giornata, i momenti di condivisione, i capitani e i capitavola, gli “esperimenti” sportivi e i momenti destrutturati. I volontari hanno saputo far proprio il progetto, portando innovazione e tante novità.
Mi sento molto fortunato a respirare giornalmente un ambiente di persone così valide. Scrivere questo articolo a ridosso della pausa di agosto, che segna di fatto il termine della nostra stagione 2023/24, mi aiuta tranquillamente a dire che finire l’annata in questo momento è commovente.
Il camp e tutti coloro che lo stanno vivendo mi ha piacevolmente stupito, lasciando una grande impronta anche dentro di me, che farà sì che venerdì quando ci saluteremo sarà un pochino dura. E in men che non si dica ci ritroveremo a settembre, con tanto da fare e tanto in cui credere, circondati di persone che condividono questi valori e che soprattutto li facciano propri. Ognuno a suo modo.