Tutto è iniziato quel giorno al campo estivo, quando mi è stata proposta un’esperienza in Portogallo, Fit for Kids, per Coach dai 14 ai 17 anni. Aspettavo da tempo un’opportunità del genere, dato che le precedenti erano riservate ai maggiorenni. Appena ho saputo della proposta, mi sono subito informata e ho scoperto che avrei condiviso questa avventura con altre ragazze Coach. L’emozione era alle stelle, all’idea di vivere una nuova esperienza e di conoscere tante persone nuove.
Con il passare dei giorni si avvicinava il giorno della partenza e la voglia di intraprendere questa nuova esperienza cresceva, la mia prima esperienza all’estero!! Il giorno della partenza è finalmente arrivato e all’aeroporto ho incontrato le altre ragazze, che non sapevo ancora avrebbero reso questa esperienza 10 volte migliore. Dopo un volo di quasi due ore e mezza, siamo atterrate e il sorriso sulla mia faccia incomincia a crescere rapidamente, e anche il vento! Siamo state accolte da un gruppo di ragazzi estoni e da un pulmino che ci ha portate al nostro alloggio. Lì abbiamo conosciuto Lolo, un ragazzo simpaticissimo che ci ha subito messo a nostro agio, e Marcella, la nostra guida durante l’esperienza. Ci hanno assegnato le camere e, dopo pochi giorni, ho scoperto di aver avuto le migliori compagne di stanza del mondo.
I primi giorni sono stati dedicati all’ambientamento e alle attività di gruppo. Abbiamo fatto giochi di team building, realizzato dei ritratti l’uno dell’altro divertenti e iniziato a conoscere i bambini portoghesi con cui avremmo lavorato. Le serate interculturali sono state un’occasione per scoprire le tradizioni e la cucina dei ragazzi degli altri paesi partecipanti: Estonia, Spagna, Portogallo e ovviamente la nostra Italia.
L’acqua park, il surf a Porto e le escursioni in kayak ci hanno permesso di divertirci e di fare nuove amicizie. Poi la sera del barbecue, quella del karaoke e la nostra proposta di fare la pizza italiana.. sono state le occasioni perfette per rafforzare i legami con gli altri volontari.
Per i due giorni successivi, le nostre mattinate sono state dedicate all’interazione con i bambini. Abbiamo suddiviso le attività in sei fasi: welcoming – warm up – streght – team group – dodgeball – relaxing. Ogni gruppo, composto da un mix di volontari e bambini, ha sperimentato attività diverse, creando un’atmosfera divertente e coinvolgente. Ho apprezzato molto le attività con i bambini, durante le quali abbiamo organizzato giochi e laboratori per migliorare la comunicazione e la collaborazione.
L’ultima giornata è stata la più difficile da affrontare. Mentre preparavamo i video ricordo, ho realizzato quanto velocemente fosse passato il tempo e quanto fossi legata a tutte queste persone. Ci sono state tante lacrime ed emozioni ricordando i momenti vissuti insieme. Abbiamo preparato dei video ricordo e scoperto chi erano i ‘secret friend’ di ognuno: scoprire il mio è stato un momento emozionante. Mi aveva lasciato dei bigliettini pieni di pensieri positivi e di incoraggiamento.
Questa esperienza mi ha lasciato un segno indelebile. Ho fatto nuove amicizie, ho migliorato il mio inglese e ho scoperto una passione per il volontariato. Ringrazio L’Orma International e il Team di Coach di Quartiere per avermi dato questa opportunità e tutti coloro che hanno reso questa esperienza così speciale. Grazie!
– Siria
