Le giornate sono dense, ricche di appuntamenti e di incombenze che, una dopo l’altra, contribuiscono a riempire il progetto e a dargli volto e anima. Se stessimo solo con la testa china sul fare perderemmo l’orientamento. Serve fermarsi e dedicare tempo alla visione, alzare lo sguardo e riprogrammare la rotta. Questa è fortemente influenzata anche dal cammino fatto che, come più forte messaggio, ci manda quello della partecipazione al progetto da parte dei giovani volontari, delle famiglie e degli stakeholder. Un elemento rilevante per poter capire che, probabilmente, possiamo finalmente concentrarci sulla nuova dimensione di utilità del progetto. La sua massimizzazione dell’impatto sociale.
Per farlo, come già anticipato nei mesi scorsi, abbiamo lavorato al Franchising Sociale che consiste nell’ideazione di un sistema che possa consentire ad altre realtà di replicare localmente il format con dei vantaggi di attivazione derivanti dalla condivisione che noi sapremo mettere in campo.
Il fulcro di questo sistema orientato all’impatto sociale, saranno le partnership, sia quelle che nasceranno con le nuove unità locali, che con le realtà che da sempre credono con noi nelle potenzialità del format.
Annunciamo con Piacere il primo evento di presentazione del FRANCHISING SOCIALE di Coach di Quartiere, che si terrà a Pietrasanta il 24 Marzo in occasione dello SportCity meeting organizzato da Fondazione SportCity.